Denominazione Botanica | Thymus vulgaris l. |
Origine | Italia – Sicilia. |
Descrizione del prodotto | Le foglie sono grigio verdi, piccole, allungate, ricoperte da una fitta peluria e fortemente aromatiche. I fiori sono bianchi o rosa e crescono in infiorescenze a spiga. |
Modalità di impiego | Il timo viene utilizzato soprattutto in cucina per insaporire molti cibi: carne, minestre, verdure, sughi, frittate e pesce. Aggiunto alle carni conservate rallenta la formazione di muffe. Si usa anche per produrre liquori, vini e sali aromatici. |
Organismi Geneticamente Modificati (OGM) | Il prodotto non deriva da processi di modificazione genetica ed è conforme alla legislazione italiana ed europea vigente in materia di OGM. |
Caratteristiche Generali |
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Caratteristiche Chimiche | Residui di pesticidi e fumiganti : conforme alla legislazione italiana ed europea di riferimento in vigore. Metalli pesanti ( Cd, Hg, Pb ): valori conformi alla legislazione italiana ed europea di riferimento in vigore. |
Caratteristiche Microbiologiche |
I valori microbiologici indicano risultati medi e non si riferiscono a partite specifiche a meno che non siano state concordate precedentemente. |
Caratteristiche nutrizionali |
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Caratteristiche Organolettiche |
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Descrizione del Processo produttivo | Coltivazione , taglio, selezione, essiccazione, lavorazione, confezionamento, vendita. |
Confezionamento – Tipologia d’imballaggio |
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Shelf –Life | Da consumarsi preferibilmente entro 24 mesi dalla data di produzione. |
Condizioni di stoccaggio | Conservare il prodotto a temperatura ambiente, in luogo asciutto al riparo da esposizione diretta di luce e calore. |